L'insegnamento di un vero Papa: Pio XII

Il blog chiesaepostconcilio.blogspot.it ha riportato uno stralcio del Discorso agli uomini dell'Azione Cattolica tenuto da Papa Pio XII il 12 ottobre 1952. Parole che smascherano non solo una società allo sbando ma anche e soprattutto la maggior parte del clero di oggi (autorità vaticane comprese) che è venuto meno al suo dovere di pascere il gregge del Signore. Che la Madonna ci protegga da questi pastori che hanno venduto l'anima al mondo e al demonio.
p.Elia
 
Non chiedeteci qual è il "nemico", né quali vesti indossi.
Esso si trova dappertutto e in mezzo a tutti; sa essere violento e subdolo.
In questi ultimi secoli ha tentato di operare la disgregazione intellettuale, morale, sociale dell'unità nell'organismo misterioso di Cristo. Ha voluto
- la natura senza la grazia;
- la ragione senza la fede;
- la libertà senza la autorità; talvolta
- l'autorità senza la libertà.

È un "nemico" divenuto sempre più concreto, con una spregiudicatezza che lascia ancora attoniti:
- Cristo sì, Chiesa no. Poi:
- Dio sì, Cristo no.
Finalmente il grido empio:
- Dio è morto; anzi:
- Dio non è mai stato.


Ed ecco il tentativo di edificare la struttura del mondo sopra fondamenti che Noi non esitiamo ad additare come principali responsabili della minaccia che incombe sulla umanità:
- un'economia senza Dio,
- un diritto senza Dio,
- una politica senza Dio...
Il Papa deve, al suo posto, incessantemente vigilare e pregare e prodigarsi, affinché il lupo non finisca col penetrare nell'ovile per rapire e disperdere il gregge.