Il nichilismo contemporaneo

Se mi chiedete qual è il sintomo più generale di questa anemia spirituale, rispondo esattamente: l’indifferenza verso la verità e verso la menzogna. 
Oggi, la propaganda dimostra quel che vuole, e la gente accetta più o meno quel che le viene proposto. 
Certo, questa indifferenza maschera piuttosto una fatica e quasi uno scoraggiamento della facoltà di giudizio. 
Ma la facoltà di giudizio non potrebbe esercitarsi senza un certo impegno interiore. Chi giudica si impegna. L’uomo moderno non si impegna più perché non ha più niente da impegnare. 
 
L’uomo moderno è sempre capace di giudicare, perché è sempre capace di ragionare. Ma la sua facoltà di giudicare non funziona più, come un motore senza benzina. 
Al motore non manca alcun pezzo; però non c’è benzina nella riserva. 
Per molti questa indifferenza verso la verità e la menzogna è più comica che tragica. 
Ma io la trovo tragica. 
Essa implica una terribile disponibilità non soltanto dello spirito, ma di tutta la persona, anche della persona fisica. Chi è aperto indifferentemente alla verità e alla falsità è maturo per una tirannia. 
La passione per la verità va di pari passo con la passione per la libertà.

(GEORGE BERNANOS - Rivoluzione e libertà).