Sul blog chiesaepostconcilio,blogspot.it si evidenzia con due articoli la deriva ormai manifesta della chiesa conciliare che, priva di Fede, non è ormai più cattolica. Autorità vaticane e la maggior parte di cardinali, vescovi, sacerdoti... non sono più pastori di Cristo ma si sono fatti Suoi oppositori, Suoi traditori, Suoi nemici. Stiamo alla larga da questo clero conciliare putrefatto e rimaniamo legati alla Tradizione e a quei pochi veri sacerdoti cattolici rimasti...per la salvezza eterna della nostra anima!
p.Elia
La Chiesa continua prostrarsi unilateralmente nei confronti della altre religioni. Ci segnalano l'unito comunicato del Vaticano, nella persona del prefetto del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso.
"Gesù Cristo e il Buddha hanno promosso la non violenza e sono stati costruttori di pace" (§ 3) ".... insegnare ai nostri rispettivi seguaci come combattere il male nei loro cuori ...." (§ 6) Messaggio per la festa di Vesah 2017
Da notare è il fatto che il Cardinale prefetto considera il buddismo una religione, mentre è una filosofia di vita che ha una sua etica inventata da Gautama Buddha che persegue la salvezza attraverso una azione personale...
Ormai l'unicità di Cristo Signore per la salvezza sembra sempre più un pallido ricordo. E forse neppure questo...
***"Gesù Cristo e il Buddha hanno promosso la non violenza e sono stati costruttori di pace" (§ 3) ".... insegnare ai nostri rispettivi seguaci come combattere il male nei loro cuori ...." (§ 6) Messaggio per la festa di Vesah 2017
Da notare è il fatto che il Cardinale prefetto considera il buddismo una religione, mentre è una filosofia di vita che ha una sua etica inventata da Gautama Buddha che persegue la salvezza attraverso una azione personale...
Ormai l'unicità di Cristo Signore per la salvezza sembra sempre più un pallido ricordo. E forse neppure questo...
Pubblico di seguito le puntuali riflessioni, necessariamente critiche, di Paolo Pasqualucci, riprese dal suo blog di certi concetti del tutto incompatibili col vero Cattolicesimo riproposti per l’ennesima volta dal cardinale Scola in un’intervista, nel caso qualcuno volesse ancora ritenerlo un difensore dell’autentica tradizione cattolica.