Da ascoltare la conferenza di Don Curzio Nitoglia dal tema "1968 e Concilio Vaticano II, due facce della stessa medaglia" che conclude l'argomento sul clero conciliare.
p.Elia
La seguo da qualche hanno e La ringrazio del suo prezioso lavoro. Rimango un po’ deluso da quel suo definirsi "Cattolico Tradizionalista". Tradizionalista va bene, ma cattolico mi sta come un dito nell’occhio. Non pretendo spiegazioni nè motivazioni da una persona della sua levatura intellettuale, avrà i suoi motivi.Solamente volevo farLe sapere che leggendoLa tutti i giorni e godendo della sua informazione con la sua prosa veramente non mi capacito di questa professione. Le confesso che sarei felice un domani sapere una sua presa di distanza da quello che io reputo una vera sciagura per il mondo intero. Le auguro un Buon 2018 fatto di notizie più confortanti… Cordiali saluti Guglielmo M.La mia risposta:
Alla mia età, non ho più tanta pazienza verso i pregiudizi convenzionali che la gente ha adottato totalitariamente, e ognuno mi ripete come fossero idee sue e testimonianza della sua libertà critica. Il suo anti-cattolicesimo, caro lettore, è uno di questi pregiudizi convenzionali; ho avuto già modo di ascoltarlo, come immagina, molte volte. La revulsione verso la stessa parola “cattolico” ha ormai presso le masse il carattere di riflesso condizionato, scatta da sé, comporta non solo derisione e disprezzo ma,- più grave – volontà di esclusione dallo spazio pubblico: un “cattolico” non ha diritto a dire la sua perché è dogmatico, intollerante, crede che esista la verità, è moralista….
E questo, nel momento storico in cui è proprio il relativismo che viene imposto come una verità dogmatica; e sono proprio i miscredenti di massa a mostrare tutti i sintomi che loro attribuiscono erroneamente al “cattolico” o al fanatico religioso: conforto sentimentale da certezze ricevute, conformismo, rifiuto del dubbio, sicurezza farisaica di essere nel giusto, presunzione moralistica, intolleranza verso le posizioni altrui, atti di fede ripetuti verso “Il progresso”, l’”evoluzione darwiniana”, “la scienza” ed altre credenze non-verificate della ideologia progressista.