A proposito di Medjugorje (quinta e ultima parte)

Abbiamo visto, come nelle parti precedenti, la “Madonna” di Medjugorje tenga al rispetto ecumenico di tutti i fedeli delle altri religioni; ortodossi e islamici che siano, come se non ci fossero differenze di fedi. A conferma di ciò, in una apparizione, redarguì un sacerdote che aveva manifestato perplessità a riguardo: “…di a quel prete” disse a Marjia, “che gli islamici e gli ortodossi, al pari dei cattolici sono uguali davanti a mio figlio e davanti a me, perché voi tutti siete miei figli.”
Se gli ortodossi che non riconoscono l’infallibilità del Papa, ne l’Immacolata Concezione e nemmeno la Sua gloriosa Assunzione, e se gli islamici deridono la SS. Trinità e negano l’incarnazione redentrice di Cristo, verrebbe da chiedersi: ” Se siamo uguali a loro come credenti, ha ancora senso essere cattolici?” Sarebbe come dire che tutte le religioni sono uguali; vere e false nello stesso tempo, e che quindi, di fatto, non esisterebbe nessuna vera religione. Se ne dedurrebbe a ragione di ciò, che la Chiesa non sarebbe più; Una, Santa, Cattolica e Apostolica ne ci sarebbe più la Madre del Figlio di Dio.
Ma allora perché la Madonna aFatima ha chiesto preghiere e sacrifici per coloro che sono lontani dalla Chiesa, per la conversione dei poveri peccatori, per quelli che non credono, non adorano, non sperano ed non amano? Al contrario a Medjugorje, perché non e’ mai stata chiesta la riparazione per ottenere la conversione dei peccatori, degli scismatici, dei musulmani, dei pagani e degli atei? Ha poi continuato e confermato, dicendo questa volta a Mirijana: “Voi non credete se non rispettate le altre religioni, musulmana e ortodossa. Voi non siete cristiani se non le rispettate.” In definitiva agli occhi di questa apparizione non esistono differenze di religioni e false dottrine. Ci sarebbe da chiedersi, ma i Santi martiri che hanno dato la vita per la difesa della Fede, per cosa lo hanno fatto? I nostri missionari cattolici, che per comando di Gesù hanno portato e portano tutt’ora la sua parola fino ai confini del mondo, a che cosa servono? Forse perché si vuole tentare di unire tutti i popoli di qualsiasi credo e religione sotto un’unica Chiesa che dovrà venire, con la complicità della “Madonna” di Medjugorje?

Fra le tante differenze con altre apparizioni, si nota l’assenza di una indefinibile e meravigliosa intimità con la Visione. Al contrario, invece e in netto contrasto, è evidente una scomposta famigliarità. A Mirjana Dragigevic fu chiesto una volta, se prevedeva altre apparizioni. Rispose: “Ci arrangiamo a metterci d’accordo insieme. Oggi mi metto d’accordo con lei per sapere quando potrà apparire domani”. Incredibile! La “Madonna” che si accorda per quando dovrà apparire. Cosa c’è di soprannaturale in tutto ciò!? A quella massa di pellegrini che continuamente vanno e vengono, senza sapere con che cosa hanno a che fare, qualcuno glielo dovrebbe pure far sapere come è nata e montata questa strana storia di apparizioni fasulle, alimentata dalla setta dei carismatici.

MEDJUGORJE ERA PREVISTA!

L’ abbe’ Renè Laurentin era a conoscenza delle apparizioni prima che avvenissero. Molti dei carismatici francescani erano stati avvisati. Il prete tedesco Heribert Muhlen, professore all’università di Paderbon, responsabile del movimento carismatico in Germania disse durante una conferenza a Zagabria: “Dio prepara nel vostro paese grandi cose che avranno profonde ripercussioni sul destino Dell’Europa intera.”

Anche in Italia, un sedicente prete stigmatizzato (?), molti anni prima delle “apparizioni”, annunciò ai fedeli nei pressi di Medjugorje, che: “La Santa Vergine visiterà ben presto la vostra patria”. Poi, ci fu, p. Tardif, autentico maitre à penser del Movimento carismatico che nel maggio 1981 disse a p.Tomislav Vlasic: “Non temete! Io vi manderò mia Madre.” Certo che c’è stato un bel da fare affinché si preparassero le condizioni ideali adatte per far apparire la “Madonna”. Una “Madonna” che annerisce quando, per altro su sua esplicita volontà, si fa toccare; oppure quando i “veggenti” in estasi ridono pazzamente; o quando bacia il ritratto di papa Giovanni Paolo II; e quello della recita del Pater e del Credo da parte della “Madonna” insieme ai veggenti; e quella poi, dove in alcune apparizioni lei stessa dice:” Lodato siano Gesù e Maria”. Una giaculatoria molto usata in Croazia, ma detto dalla Madonna ci fa rimanere al quanto sorpresi.

Questo sono alcune delle tante stranezze a cui nessuno è mai stato in grado di dare una spiegazione. Senza considerare l’atteggiamento dei veggenti per niente distaccato dal conformismo della vita del mondo e delle mode. In netto contrasto con le anime di tutt’altri autentici veggenti, le quali erano tutte tese verso una perfezione che escludeva altre distrazioni.

FATIMA A CONFRONTO

E’ bene fare un confronto oggettivo dei messaggi segreti di Fatima con quelli di Medjugorje, visto che si insiste tanto nel voler far credere che il secondo sia il continuo del primo.

Prima di tutto i messaggi di Fatima sono solo tre (bastano e avanzano), mentre a ciascuno dei sei “veggenti” di Medjugorje ha già svelato 10 segreti. A tutti e sei poi disse: “Io sono venuta a chiamare il mondo alla conversione per l’ultima volta, perché poi non apparirò più sulla terra.” Disse anche a Mirjana: ” e’ l’ultima volta che Gesù e Maria vengono sulla terra.” P.Vlasic scrisse a Giovanni Paolo II: “Queste apparizioni sono le ultime della Madonna, per questa ragione sono così lunghe e frequenti. Tre giorni prima d’ogni ammonizione. Ella avviserà un sacerdote di sua libera scelta. Le altre seguiranno dopo breve tempo. Si verificheranno molti miracoli, tante guarigioni, poi verrà il tempo del castigo. La punizione è inevitabile perché la conversione del mondo intero non c’è da aspettarselo.”

Per ciò che invece la Madonna ha detto a Fatima è da ritenersi più che bastevole a riguardo del nostro futuro. I tre segreti. che poi non lo sono più, anche se il terzo lo è ancora, ma non per Suo ordine, sono chiari, intellettualmente non banali, ma soprattutto definitivi! Non da nessun segno che possa far intendere ad un eventuale continuum. Infatti ha detto: “ Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato.” E per farlo, vuole la devozione riparatrice dei primi sabati del mese e che si consacri la Russia a questo Cuore Immacolato, in unione con tutti i Vescovi del mondo Cattolico, con un atto pubblico e solenne di consacrazione e di riparazione.

Quindi mi chiedo, quali messaggi segreti così profondi, così meditabondi e rivelatori, in così alto numero per aver più credibilità nei riguardi dei fedeli, si aggiungono a quelli così magnificamente soprannaturali e senza eccessiva verbosità superflua?

Anche se il terzo segreto non è del tutto rivelato, fatti che ormai ben tutti conosciamo, ufficiosamente però, si sa che riguarda l’apostasia che cercherà di abbattere la chiesa, fatto questo, che Medjugorje, lo ignora del tutto. Ignora la grande speranza della conversione della Russia che convertendosi al cattolicesimo trascinerà con se il mondo intero.

Su questa opposizione dei due messaggi, l’abbé Laurentin, preferisce sostenere che le sue reticenze sussistono nei confronti di Fatima. Egli preferisce porre mille interrogativi su Fatima anziché sui gravi interrogativi di Medjugorje. Ma tutto questo è normale per gli ecumenisti i vaticanosecondisti e i carismatici, in quanto Fatima è la cartina di tornasole che smentirebbe la nuova chiesa nascente.

Per Mirjana Dragigevic le visioni cessarono il 25 dicembre 1982, perchà la “Madonna” la invitò a tornare alla fede pura (?). Sentendosi svuotata e depressa chiese alla “Madonna” il perché avrebbe cessato di apparirle. Le rispose che siccome era più matura degli altri avrebbe dovuto aiutarli molto. Che avrebbe dovuto affrontare la vita senza il Suo aiuto (!!!) e i suoi consigli. Avrebbe dovuto capire che era come le altre ragazze con l’obbligo di far fronte alla vita senza di Lei, ma che sarebbe tornata per ogni suo onomastico.

Idea questa alquanto bizzarra, che se fosse vera la Madonna, non credo che l’avrebbe mai abbandonata, come venne promesso ad esempio a Bernadette il 13 giugno 1917. Infatti Le disse: ” Figlia mia, io non ti abbandonerò mai! Il mio Cuore Immacolato sarà il tuo rifugio, la via che ti condurrà fino a Dio.

PER CONCLUDERE

Insomma, stiamo andando verso una nuova chiesa, costruita passo passo in tutti questi anni, trascinandosi dietro numerosi fedeli che cercano più il sensazionalismo che la vera fede e devozione a Maria. Personalmente sono testimone di questo tipo di atteggiamento. Avviene, che ad ogni ricorrenza dell’apparizione della Vergine della Rivelazione di Roma (riconosciuta dalla chiesa già da Pio XII), la quale, nonostante non abbia niente a che fare con le cosiddette apparizioni di Medjugorje, numerosissime persone presenti passano il tempo a guardare il sole per cercare di vederne qualche minima mutazione. Questo lo fanno perché ricordano il miracolo solare avvenuto nel 1980 nel 33° anniversario dell’apparizione. Nonostante non sia più accaduto negli anni successivi, si continua a gridare al miracolo.

Con questo non voglio accusare tutti i pellegrini che si recano a Medjugorje di sensazionalismo, ma molti, anzi moltissimi, e sono ottimista, ci vanno soprattutto per vedere il “circo di Medjugorje”. Si parla, poi, di conversioni, di gente che si confessa che si comunica, insomma gente che comincia a credere.

Si, va bene, a credere, ma credere a che cosa? Si dice anche, che il demonio sia disposto a perdere qualche anima, pur di guadagnarne molte ma molte di più.

Questa nuova chiesa, caratterizzata anche da queste visioni di Medjugorje, come supporto e credibilità, attraverso queste visioni rassomiglianti più a fenomeni teatrali che ad una presenza soprannaturale, è penetrata nelle anime della maggior parte dei fedeli, come uno spirito di una nuova Pentecoste, tanto desiderata e preconizzata da Giovanni XXIII. Così che, con questo spirito di rinnovamento, con i suoi diffusissimi gruppi di preghiera, si è realizzata la visione di suor Briege Mackenna: “Tutti vedranno i fiumi di acqua viva che sgorgano da Medjugorje scaturendo dalla cattedra del leader carismatico Tomislav Vlasic.” Non c’è che dire stiamo di fronte ad una nuova religione umanista.

Anche p.Ljubik disse: “Io sono convinto che la Madonna sia scesa nel Carso essiccato dell’Erzegovina, al fine di far sgorgare, proprio qui, i torrenti di “Rinnovamento” generale.

Questa nuova “religione” umanista, a parer mio, e non solo, non è altro che una conseguenza maligna di quel concilio volutamente pastorale, quindi non “De fide”, che si è aperto volutamente al mondo, dove papi come PaoloVI (…noi, pure noi non più di ogni altro, noi abbiamo il culto dell’uomo!) e Giovanni Paolo II furono dediti al culto dell’uomo anziché al culto di Dio. Smorzato timidamente da papa Benedetto XVI, ma “allegramente”, in atteggiamenti dilaganti e poco consoni per un papa, ravvivato dal papa “piacione” F1°

Tutto questo, quindi, è una vera rivoluzione, dove si tenta di conciliare l’inconciliabile e il compatibile con l’incompatibile. La “città del mondo” in opposizione alla “città di Dio”.
 
(SAGITTARIUS - appuntiitaliani.com)